Scarlett Johansson vs IA: Lo Scontro Inedito Con un’Intelligenza Artificiale Utilizzatrice della Sua Immagine Senza Permesso

La famosa attrice Scarlett Johansson, nota per i suoi ruoli nei film sui supereroi, sta assumendo una battaglia legale contro l’applicazione Lisa AI : Annuario e avatar degli anni ’90. Questa applicazione basata sull’intelligenza artificiale ha utilizzato l’immagine di Scarlett Johansson per creare una falsa pubblicità, suggerendo che l’attrice fosse la musa ispiratrice.

Gli avvocati dell’attrice hanno confermato a Variety che lei non è portavoce o ambasciatrice di questa richiesta.

L’applicatore copia l’aspetto e la voce di Scarlett Johansson

L’app Lisa AI ha riprodotto l’aspetto e la voce di Scarlett Johansson per creare la massima illusione. La promozione del software di editing di immagini si basava su una clip autentica che mostrava l’attrice in un video dietro le quinte di Black Widow, in cui lei esclamava: “Ehi ragazzi, sono Scarlett e vi porto con me…” Il resto del video presentavano immagini generate dall’intelligenza artificiale che riproducevano le fattezze dell’attrice.

Precedenti con la tecnologia deepfake

Non è la prima volta che Scarlett Johansson è vittima di una tale usurpazione. Emma Watson, ad esempio, è stata vittima di un’altra app basata sull’intelligenza artificiale che sovrapponeva il suo viso ai corpi che apparivano in video pornografici utilizzando la tecnologia deepfake. Nel caso di Lisa AI, una versione generata artificialmente della voce e dell’immagine di Scarlett Johansson è stata utilizzata in uno spot pubblicitario di 22 secondi.

L’attrice decide di reagire legalmente

Secondo Variety, diverse app Lisa AI create da Convert Software sono ancora disponibili su App Store e Google Play, ma l’annuncio incriminato non è più visibile online. Scarlett Johansson ha deciso di “gestire la situazione legalmente”, secondo le parole del suo avvocato Kevin Yorn.

L’attrice è uno dei volti e delle voci più famosi di Hollywood; È in particolare una rappresentante di aziende di lusso come Dolce & Gabbana e Louis Vuitton.

Un’area legale ancora poco chiara riguardo all’uso di immagini di celebrità generate dall’intelligenza artificiale

La clonazione digitale di immagini di celebrità con l’aiuto dell’intelligenza artificiale è un fenomeno relativamente nuovo e le azioni legali contro queste operazioni rimangono limitate. L’uso dell’intelligenza artificiale per copiare immagini di celebrità senza permesso solleva complesse questioni etiche e legali.

In alcuni stati esistono già leggi sul diritto alla privacy. Ad esempio, la California consente azioni civili per qualsiasi uso non autorizzato nella promozione del “nome, voce, firma, fotografia o immagine di una persona”.

Anche Tom Hanks è stato vittima di questo tipo di usurpazione

Recentemente, l’attore Tom Hanks ha avvisato i suoi fan sui social media riguardo ai video che utilizzano versioni AI della sua immagine per promuovere vari prodotti. Sebbene tali azioni si trovino ancora in una zona grigia dal punto di vista giuridico, è innegabile che il tema susciti sempre più preoccupazione e riflessione riguardo alla tutela dell’immagine e della vita privata delle celebrità.

La battaglia legale avviata da Scarlett Johansson potrebbe segnare una svolta importante nel modo in cui le leggi tutelano le personalità e i loro diritti di immagine di fronte ai galoppanti sviluppi tecnologici. Il caso evidenzia anche la necessità che le aziende e gli sviluppatori di intelligenza artificiale siano consapevoli delle questioni etiche che circondano l’uso di tali tecnologie e rispettino i diritti degli individui.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *